Spesso sento accostare i concetti di dogma (in senso religioso) con i concetti di assioma (logico o scientifico) o di paradosso (sempre scientifico).
Sono in realtà molto diversi come concetti e vale la pena approfondire.
I dogmi sono principi o dottrine considerati indiscutibili e immutabili all’interno di un sistema di credenze o di un’ideologia.
Un dogma rappresenta quindi una verità non dimostrata ma accettata come tale da un gruppo di persone.
Solitamente i dogmi sono associati alle religioni, ma possono anche essere presenti in altre aree, come la politica o la filosofia. In ogni caso, i dogmi vengono considerati fondamentali perché costituiscono la base su cui si fonda l’ideologia o la dottrina di riferimento.
Spesso, i dogmi vengono enunciati come verità assolute e incontrovertibili, che non possono essere messe in discussione o riformulate. In questo senso, i dogmi possono essere visti come un limite alla libertà di pensiero e alla ricerca della verità, perché impediscono di mettere in discussione le proprie certezze e di esplorare nuove idee e prospettive–
Gli assiomi e i dogmi sono concetti diversi, anche se entrambi rappresentano delle verità considerate fondamentali all’interno di un sistema di credenze o di un’ideologia. Gli assiomi sono delle proposizioni fondamentali che vengono considerate vere, senza bisogno di dimostrazione all’interno di un sistema formale, ma questo perché tale circostanza è considerata come condizione ipotetica: un assioma è una asserzione che viene considerata vera solo per valutare le conseguenze che ne verrebbero in quella ipotesi, non è considerata una verità naturale di per se.
I dogmi, invece, sono principi o dottrine considerati veri, indiscutibili e immutabili all’interno di un sistema di credenze o di un’ideologia. Non è una condizione considerata ipotetica, un dogma rappresenta quindi una verità reale non dimostrata ma accettata come tale da un gruppo di persone.
La principale differenza tra gli assiomi e i dogmi sta nella natura delle verità che rappresentano. Gli assiomi sono verità che fanno parte di un sistema formale (è come dire “supponendo che fossero vere” per vedere cosa ne conseguerebbe), i dogmi, invece, sono verità che fanno parte di un sistema di credenze o di un’ideologia e sono considerate vere nel reale, accettate come tali da un gruppo di persone.
I paradossi, sono ancora una questione a parte: sono situazioni apparentemente contraddittorie o impossibili, che sfidano la logica e le aspettative comuni.
Spesso i paradossi sono utilizzati come esempi nelle discipline matematiche, filosofiche o logiche per mettere alla prova le nostre intuizioni o per evidenziare le limitazioni delle nostre conoscenze.
Ne troviamo di puramente logici e di fisici:
Alcuni logici:
- il “paradosso del mentitore”: una persona afferma di dire sempre il falso, ma se la sua affermazione è vera allora sta mentendo, mentre se sta mentendo allora la sua affermazione deve essere vera;
- il “paradosso dell’onnisciente”: se Dio è onnisciente, allora sa già tutto ciò che farà in futuro, ma se sa già tutto ciò che farà in futuro, allora non ha libero arbitrio; Quindi non può scegliere, ergo o non è onnipotente o non conosce il futuro/non può prevederlo!
- il “paradosso di Russell”: se consideriamo l’insieme di tutti gli insiemi che non contengono se stessi, ci chiediamo se questo insieme appartiene o meno a se stesso. Se l’insieme appartiene a se stesso, allora contiene un insieme che contiene se stesso, il che è impossibile. Ma se l’insieme non appartiene a se stesso, allora non contiene un insieme che non contiene se stesso, il che è altrettanto impossibile;
- il “paradosso di Zenone”: se vogliamo attraversare una stanza, dobbiamo prima coprire metà della distanza, poi la metà rimanente, poi la metà rimanente ancora, e così via, all’infinito. In pratica, sembra che non potremo mai attraversare la stanza.
Poi i fisici: Esistono poi paradossi che evidenziano un meccanismo naturale apparentemente diverso da come le cose appaiono funzionare e che quindi evidenzia qualcosa che ci aspetteremmo debba andare diversamente, come
- il “paradosso dei gemelli”:
- il “paradosso della relatività della simultaneità”:
Esistono molti altri esempi di paradossi, alcuni dei quali sono stati risolti nel corso del tempo, mentre altri continuano a sfidare la nostra comprensione e la nostra logica o della realtà.
Sono quindi affermazioni che riguardano o la mera logica, mostrando a cosa porterebbe una ipotesi o l’evidenziazione di un fatto reale confermato da prove.
Un assioma non viene mai definito in modo arbitrario nel campo del reale imponendo una verità da ritenersi reale ed essere accettata senza prove e questo è l’unico elemento discutibile che si potrebbe trovare, se fosse in comune con un dogma.
Rif su ScientiaNexus: https://www.scientianexus.com/2023/12/22/dogmi-assiomi-e-paradossi/